Cecco Angiolieri

 

S’ i’ fosse foco

 

Il più famoso sonetto del Canzoniere di Cecco Angiolieri è un tipico esempio di poesia comico-realistica.

 

Il poeta si cimenta in un gioco di provocazioni, esagerazioni e rovesciamento di ruoli che investe la famiglia e le massime istituzioni medievali, Papato e Impero.

 

 

 

S’i’ fosse foco¹, arderei ‘l² mondo;

 

s’i’ fosse vento, lo tempesterei³;

 

s’i’ fosse acqua, i’ l’annigherei;

 

s’i’ fosse Dio, mandereil’ en profondo⁴;

 

 

 

s’i’ fosse papa sare’ allor giocondo⁵;

 

ché⁶ tutti i cristiani imbrigherei⁷;

 

s’i’ fosse ‘mperator, sa’ che farei?

 

a tutti mozzerei le capo a tondo⁸.

 

 

 

S’i’ fosse morte, andarei da mio padre;

 

s’i’ fosse vita, scapperei da lui;

 

similmente farìa da mi’ madre⁹.

 

 

 

S’i’ fosse Cecco, com’i’ son e fui¹⁰

 

torrei¹¹ le donne giovani e leggiadre¹²

 

e vecchie e laide¹³ lasserei altrui¹⁴.

 

                            

 

TRADUZIONI

 

1.       S’i’ fosse foco: se io fossi fuoco

 

2.       arderei ‘l: Brucerei il

 

3.       tempesterei: percuoterei con tempeste

 

4.       mandereil’ en profondo: lo farei sprofondare

 

5.       giocondo: felice

 

6.       ché: perché

 

7.       imbrigherei: metterei nei guai

 

8.       mozzarei......tondo: taglierei la testa di netto

 

9.       similmente......madre: lo stesso farei con mia madre

 

10.   fui: sono sempre stato

 

11.   torrei: prenderei

 

12.   leggiadre: belle

 

13.   laide: brutte

 

14.   altrui: agli altri

 

S'i' fosse fuoco, scalderei i senza tetto

 

S'i' fosse vento, li rinfrescherei

 

S'i' fosse acqua, disseterei i bambini africani

 

S'i' fosse dio, li aiuterei

 

 

 

 

 

S'i' fosse papa, consolerei le persone sofferenti

 

S'i' fosse imperatore, con i miei soldi  aiuterei

 

 

 

 

 

S'i' fosse morte, resusciterei i buoni

 

S'i' fosse vita, li fortificherei

 

 

 

 

 

S'i' fosse Emma, come sono e sarò

aiuterei più di tutti mia mamma,

la persona che se lo merita di più

E.B.

 

 

S'I' FOSSE FOCO

Se io fossi fuoco, brucerei la cattiveria;

 

se io fossi vento, la spazzerei via;

 

se io fossi acqua la sommergerei;

 

se io fossi Dio, le proibirei di fare ritorno;

 

 

 

se io fossi papa, sarei proprio felice,

 

perché la maledirei;

 

se io fossi imperatore sai cosa farei?

 

la obbligherei a diventare la mia serva.

 

 

 

Se io fossi morte, da tutti scapperei via;

 

se io fossi vita, niente abbandonerei 

 

lo stesso farei con uomini e animali.

 

 

 

Se io fossi Mattia, come sono,

 

prenderei la bontà:

 

e cattiveria lascerei altrui.

 

M.S.

 

 

Se io fossi fuoco, scalderei un fiore

 

Se io fossi vento, lo cullerei

 

Se io fossi acqua, l’annaffierei

 

Se io fossi Dio, ne pianterei di ogni tipo e colore

 

 

 

Se io fossi Papa,

 

con il mio sorriso, lo farei crescere

 

Se io fossi imperatore,

 

lo terrei solo per me

 

 

 

Se io fossi morte,

 

scapperei da lui

 

Se io fossi vita,

 

lo curerei come se fosse mio figlio

 

 

 

Se io fossi Alice, come io sono e sarò,

 

lo accudirei personalmente

e non lo lascerei ad altrui

 

A.M.

 

 

 

 S'I' FOSSE FOCO

Se io fossi fuoco, brucerei l'odio;

se io fossi vento, spazzerei le ingiustizie;

se io fossi acqua, pulirei la coscienza;

 

se io fossi papa, sarei molto gentile,

perché ascolterei tutti quelli che hanno bisogno;

se io fossi imperatore, sai cosa farei?

farei terminare tutte le guerre.

 

Se io fossi morte, andrei dalle persone che hanno ucciso;

se io fossi vita, fuggirei da loro;

lo stesso farei con i truffatori.

 

Se io fossi Paolo, come sono,

rimedierei ai miei errori:

e aiuterei gli altri a migliorare i propri

 

P.M.